Il soccorso finanziario del Comune nei confronti della società partecipata
Assume rilievo il parere espresso dalla Corte dei conti su richiesta del Comune di Brugnato (SP) (Corte dei conti, Sezione di controllo della Liguria, del. n. 84 del 20 aprile 2018 riguardante – in linea generale – le possibili misure del Comune nell’ambito di una procedura fallimentare di una società dallo stesso partecipata (art. 6, c. 19, d.l. n. 78/2010).
di Alessandra Villa (La Gazzetta degli Enti Locali 23/5/2018)
Nello caso specifico, con la richiesta di parere il comune intende verificare la possibilità di aderire alla procedura di concordato fallimentare della società partecipata, dapprima messa in liquidazione, quindi dichiarata fallita.
Il soccorso finanziario da parte del Comune
In linea generale non incombe sul Comune l’obbligo del cd soccorso finanziario della società partecipata ammesso in casi specifici e (A) preceduto dalla verifica dell’interesse pubblico concreto, individuato in maniera puntuale e (B) se presenti ragioni economico-giuridiche a supporto dell’operazione.
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