Le prospettive di rilancio dell’Amministrazione Pubblica quale “contraente forte”
I fatti di cronaca di questa estate hanno posto in luce diverse problematiche relative alla capacità di diritto privato delle Pubbliche Amministrazioni, e offrono lo spunto per una breve riflessione sul tema, che inevitabilmente impone un serio mutamento culturale dell’azione pubblica, spesso apparentemente disimpegnata nella sua funzione di ‘contraente forte’, che oggi si caratterizza come necessaria funzione sociale.
di Ilenia Imola
La capacità di diritto privato delle pubbliche amministrazioni
Come sappiamo, lo Stato e le sue articolazioni territoriali possiedono un potere di auto-organizzazione riconosciuto in diverse previsioni della Costituzione italiana. Esso riflette il generale principio comunitario dell’autonomia istituzionale secondo cui gli Stati membri, pur appartenendo all’Unione Europea, mantengono la propria area di competenza su questioni di rilievo costituzionale o istituzionale.
Questo spazio di libertà entro cui agisce la Pubblica Amministrazione ha subìto nel tempo uno sviluppo in senso privatistico, oggi positivamente sancito nella capacità di diritto privato quale principio di azione della stessa.
Per continuare a leggere il contenuto di questa pagina è necessario essere abbonati. Se sei già un nostro abbonato, effettua il login. Se non sei abbonato o ti è scaduto l’abbonamento >>ABBONATI SUBITO<< |
© RIPRODUZIONE RISERVATA