Le forme obbligatori di gestione nello schema di decreto di riordino
di Stefano PozzoliIl legislatore, all’art. 14 del decreto di riordino sui servizi pubblici locali, articolo rubricato “Scelta della modalità di gestione del servizio pubblico locale”, torna sul tema delle forme di gestione obbligatorie, facendo la scelta, a nostro giudizio opportuna, di reintrodurre delle di gestione, appunto, dei servizi pubblici locali.
Se il decreto verrà approvato, nel caso dei servizi a rete saranno di nuovo quelle a suo tempo previste nell’art. 113 del Tuel e poi scomparse a seguito delle vicende che hanno riguardato il 23 bis del DL 112/2008, il suo regolamento ed il conseguente referendum sull’acqua pubblica.
Le forme di gestione, dunque, saranno:
– affidamento a terzi mediante procedura a evidenza pubblica;
– affidamento a società mista;
– affidamento a società in house.
Non sei abbonato?
Clicca qui e contattaci per informazioni o password di prova al servizio oppure Chiamaci al numero 0541.628200 |
© RIPRODUZIONE RISERVATA