Commento a TAR Campania Napoli sez. I 28/2/2022 n. 1371
A cura di Dario Immordino
La società partecipata gode di un’ampia discrezionalità riguardo alle modalità di selezione del personale, che incontra il suo limite nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità e imparzialità.
Tale assetto del regime di reclutamento costituisce una forma di equilibrio tra tutela dei fondamentali valori costituzionali dell’agire pubblico ed esigenze di flessibilità ed autodeterminazione delle strategie e delle politiche di selezione e gestione del personale.
L’elevato contenuto discrezionale di cui dispone la società partecipata nella scelta del personale si giustifica con la mutevolezza delle dinamiche imprenditoriali, tipiche anche di un ente giuridico privato, che non muta la sua natura in ragione della circostanza della partecipazione, ed eventualmente del controllo, di un soggetto pubblico.
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