Secondo la Corte dei conti della Lombardia (deliberazione n.75/2022) la scelta non potrà che essere rimessa alla sfera operativa dell’organo partecipato.
Il servizio di tesoreria della società in house non deve seguire le regole degli enti locali
La questione ha riguardato la possibilità da parte della società in house di gestire il servizio di tesoreria in modo non diverso da quello stabilito per gli enti locali utilizzando i soggetti espressamente previsti dall’art. 208 del Tuel, ovvero utilizzando la rendicontazione nelle forme in uso per un conto corrente bancario.
Leggi anche
Società miste e rischio di gestione
Le società miste sono costituite da un socio pubblico e un socio privato che viene alla luce di una …
Federico Smerchinich
04/02/25
Continua la querelle sulle componenti perequative sui rifiuti urbani ma il tema centrale è la capacità di riscossione di aziende e comuni
La querelle sulle modalità di applicazione delle due nuove componenti perequative della tassa rifiut…
Stefano Pozzoli
03/02/25
Corte Conti Lombardia: contabilizzazione delle componenti perequative Tari
La Corte dei Conti per la Lombardia ha pubblicato la delibera n. 15, depositata il 29 gennaio 2025, …
31/01/25
Indennità di avviamento per farmacie: logiche, profili giuridici e equilibrio tra pubblico e privato
I criteri di determinazione dell’indennità di avviamento per le farmacie che il nuovo concessionario…
Fabio Moretti
30/01/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento