Continua la querelle sulle componenti perequative sui rifiuti urbani ma il tema centrale è la capacità di riscossione di aziende e comuni

Stefano Pozzoli 3 Febbraio 2025
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La querelle sulle modalità di applicazione delle due nuove componenti perequative della tassa rifiuti, ossia le Ur1 (per la copertura dei costi dei rifiuti accidentalmente pescati) e Ur2 (per la copertura delle agevolazioni a seguito di eventi calamitosi) si arricchisce di una nuova puntata.

Infatti, anche la Corte dei conti della Lombardia, sollecitata dalla richiesta di un parere da parte di un Comune, interviene sulle modalità di applicazione della perequazione nel settore dei rifiuti urbani (del. 15/2025/PAR), prendendo una posizione diametralmente opposta alla Sezione Liguria, e pienamente in linea con ARERA.

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