La legge di stabilità interviene sul testo unico in materia di società a partecipazione pubblica
di Roberto CamporesiLa legge di stabilità interviene in maniera chirurgica sul testo unico in materia di società a partecipazione pubblica (“TUSPP” – d.lgs. 175/2016 e s.m.i).
Il primo testo reso pubblico è poi stato a sua volta integrato.
La modifica consiste nella introduzione del comma 5 bis dell’art. 24.
Interessante l’evoluzione del testo modificato:
- In prima battuta era stato indicato: “Al decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, all’articolo 24, dopo il comma 5, inserire il seguente: “5-bis. A tutela del patrimonio pubblico e del valore delle quote societarie pubbliche, le disposizioni di cui ai commi 4 e 5 non si applicano nel caso in cui le società partecipate abbiano prodotto un risultato medio in utile nel triennio precedente alla ricognizione. L’amministrazione pubblica, che detiene le partecipazioni, è conseguentemente autorizzata a non procedere all’alienazione.”;
- Il testo definitivo (c.d. bollinato) invece prevede: Al decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 175, all’articolo 24, dopo il comma 5, inserire il seguente: “5-bis. A tutela del patrimonio pubblico e del valore delle quote societarie pubbliche, fino al 31 dicembre 2021 le disposizioni di cui ai commi 4 e 5 non si applicano nel caso in cui le società partecipate abbiano prodotto un risultato medio in utile nel triennio precedente alla ricognizione. L’amministrazione pubblica, che detiene le partecipazioni, è conseguentemente autorizzata a non procedere all’alienazione”.
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