Modificare l’organizzazione territoriale della Corte dei conti e gli effetti sui controlli. Critica ad un emendamento del DDL Foti

È curioso il silenzio, nel dibattito pubblico, di una questione centrale qual è il destino della Corte dei conti. Certo, la discussione si è prima concentrata sulla giustizia penale e civile, che è fondamentale per la vita di noi tutti.

Questo, però, non deve portarci a sottovalutare l’impatto che ha il funzionamento della Pubblica Amministrazione sulla vita del Paese, tema certo non privo di interesse e, in particolare quello dei controlli.

Il controllo dovrebbe favorire, e non ostacolare, la “paura della firma” che preoccupa, giustamente (e questo al di là delle soluzioni prospettate) i proponenti l’atto camera 1621, c.d. “DDL Foti”.
Però, proprio per evitare che una firma, quando non un fatto delittuoso, attivi una Procura, penale o contabile che sia, serve un solido apparato di controllo, esterno come interno.È curioso il silenzio, nel dibattito pubblico, di una questione centrale qual è il destino della Corte dei conti. Certo, la discussione si è prima concentrata sulla giustizia penale e civile, che è fondamentale per la vita di noi tutti.

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