Questioni aperte sull’in house providing

Stefano Pozzoli 4 Gennaio 2022
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Sul tema dell’in house interviene di nuovo il Consiglio di Stato con una sentenza molto interessante (Consiglio di Stato, Sez. V, sent. n. 08028/2021), perché affronta con sistematicità molti punti ancora considerati controversi, per quanto su di essi sia più volte si sia già espressa la giurisprudenza.

È una sentenza, in altre parole, che contribuisce a fare ordine su molte questioni, ed è quindi interessante ripercorrerne i principali contenuti. Andiamo per punti.

Cosa è il controllo analogo

«Nell’elaborazione della giurisprudenza europea (seguita in ciò dalla giurisprudenza nazionale) il controllo analogo consiste in una forma di eterodirezione della società, tale per cui i poteri di governance non appartengono agli organi amministrativi, ma al socio pubblico controllante che si impone a questi ultimi con le proprie decisioni (così sin dalla sentenza 13 ottobre 2005 nella causa C-458/03 Parking Brixen).

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