La scelta della tipologia di gestione nell’ambito dei servizi pubblici di rilevanza economica, come nel caso del servizio idrico integrato, non lascia indifferenti gli operatori che agiscono in quel settore e le associazioni di categoria dei professionisti che svolgono la loro attività proprio in quel settore. Difatti. È inevitabile che l’affidamento diretto ad un soggetto in house limita maggiormente il mercato rispetto ad un affidamento tramite l’evidenza pubblica. Ed uno dei modi per controllare e verificare la legittimità dell’affidamento è anche quello di impugnare i relativi atti davanti al giudice amministrativo.
Pertanto, nel caso in cui un’amministrazione decida di affidare il servizio in una modalità diversa dall’evidenza pubblica, di fatto limitando la concorrenzialità sul mercato, è fisiologico che gli operatori di quel mercato insorgano lamentando un danno alle proprie prerogative.
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