MAGGIOLI EDITORE - Public Utilities
L’intervento ANAC sulle società detenute da Pubbliche Amministrazioni
di Ilenia Imola
Da tale documento è scaturita una serie di adempimenti, che dallo scorso 31 gennaio espongono al controllo di Anac le società detenute da Pubbliche Amministrazione.
Il documento interpretativo in parte conferma e in parte innova l’orientamento precedentemente fornito dall’Autorità che, tra le varie interpretazioni, torna a coinvolgere le Amministrazioni Pubbliche nelle verifiche dell’effettivo adempimento di misure preventive di anticorruzione e trasparenza in capo ai propri organismi partecipati.
Ma non solo.
Il maggiore elemento interpretativo di novità sta nel ritenere assoggettati agli obblighi di trasparenza anche tutti quei soggetti non partecipati da PA, individuati secondo determinati criteri, con cui l’Amministrazione intrattiene rapporti contrattuali di appalto e concessione.
In particolare, si tratta dei soggetti di diritto privato richiamati dal comma 3, art. 2bis, d.lgs. n. 33/2013, che presentano un bilancio superiore a cinquecentomila euro, esercitano funzioni amministrative, attività di produzione di beni e servizi a favore delle amministrazioni pubbliche o gestione di servizi pubblici.
Per continuare a leggere il contenuto di questa pagina è necessario essere abbonati. Se sei già un nostro abbonato, effettua il login. Se non sei abbonato o ti è scaduto l’abbonamento >>ABBONATI SUBITO<< |
_