AGCM, la ricognizione art. 30 e la necessità di un “riordino” anche degli adempimenti

A cura di Stefano Pozzoli e Loris Landriani

AGCM si è andata a leggere, uno per uno, i documenti di ricognizione previsti dal Decreto di Riordino (cfr. art. 30, D.Lgs. 201/2022), un adempimento che, per la prima volta doveva essere effettuato entro il 31 dicembre 2023 e che tante perplessità applicative aveva suscitato, al punto che ANCI ha ritenuto necessario pubblicare in proposito il Quaderno n.46 che è stato perfino consigliato da ANAC.

Fortissimo, dunque, lo sforzo di comunicazione fatto in proposito. Eppure, rileva AGCM, che su 2375 Comuni italiani interessati solo 1386 risultano adempienti, di questi 856 del Nord, su 1224, 250 del Centro su 387 e 280 del Sud su 780.

 

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