Regolamento sulla richiesta di riesame dei provvedimenti di revoca o di misure discriminatorie nei confronti del R.P.C.T.: la nuova procedura unitaria introdotta dall’ANAC
di Elisa NobileIl 1°agosto 2018 è stato depositato presso la segreteria del consiglio dell’ANAC il “Regolamento sull’esercizio del potere dell’Autorità di richiedere il riesame dei provvedimenti di revoca o di misure discriminatorie adottati nei confronti del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (R.P.C.T.) per attività svolte in materia di prevenzione della corruzione”, adottato con delibera n. 657 del 18 luglio 2018.
Il Regolamento si propone di individuare una procedura unitaria, attesa l’eterogeneità dei tipi di intervento previsti dalle leggi vigenti nelle ipotesi di revoca e/o di adozione di misure discriminatorie nei confronti del R.P.C.T. (artt. 54-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 1, commi 7 e 82 della Legge 6 novembre 2012, n. 190; 15, comma 3, del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39).
Oggetto del Regolamento è la richiesta da parte dell’Autorità nei confronti dell’ente interessato, di riesame dell’atto di revoca o delle misure discriminatorie, dirette o indirette, adottate nei confronti del R.P.C.T.
Per continuare a leggere il contenuto di questa pagina è necessario essere abbonati. Se sei già un nostro abbonato, effettua il login. Se non sei abbonato o ti è scaduto l’abbonamento >>ABBONATI SUBITO<< |
© RIPRODUZIONE RISERVATA